Dopo 37 anni di attività a favore del territorio e il riconoscimento Paesaggio svizzero dell’anno 2014 il Museo etnografico della Valle di Muggio propone una mostra che intende illustrare, attraverso l’immagine, gli aspetti significativi del paesaggio, documentarne i cambiamenti, evidenziare ciò che è peculiare, bello e meritevole di essere salvaguardato e valorizzato.
Il percorso è articolato su tre sezioni
Una raccolta di vedute fotografiche storiche della Valle e dei nuclei abitati della prima metà del ventesimo secolo mostra le caratteristiche di un paesaggio nato dall’intensa attività e organizzazione della civiltà rurale. Queste sorprendenti fotografie aeree del 1933 sono poi messe a confronto con quelle contemporanee. Ne scaturisce un notevole contrasto che il visitatore avrà modo di constatare ma che lo indurrà a riflettere sulla relazione tra il passato e il presente per immaginare lo scenario futuro.
Esiste un'identità collettiva di valle? Esplorando il caso della Valle di Muggio alla ricerca di spunti di riflessione abbiamo scelto come riferimenti i seguenti segni d’identità :
Molti elementi concorrono a delimitare i contorni dell'identità senza mai riuscire a metterla del tutto a fuoco. Cogliere l’identità significa in fondo conoscere e conoscersi meglio e, in ultima analisi, esplorare somiglianze e diversità al di là dei luoghi comuni.
La riflessione sull'identità della Valle di Muggio sostituisce la sezione "Il paesaggio incantevole: le raffigurazioni pittoriche" presentata nel corso del 2017, e rivisitata nel 2018.
Con l’ausilio degli appositi occhiali il visitatore si trova immerso nel paesaggio contemporaneo in 3D. Con uno speciale proiettore vengono mostrate un centinaio di immagini dei luoghi significativi della Valle. Un momento ludico a conclusione del percorso della mostra voluto anche per accrescere il nostro senso di appartenenza e di responsabilità nei confronti del paesaggio.