MEVM logo Museo etnografico della Valle di Muggio

Carta escursionistica
Valle di Muggio, Val Sovaglia, Val Mara

Itinerario

Cabbio - Batuela - Bonello – Alpe Bolla - Rondagnò - Muggio - Cabbio

Sasso Gordona e Val della Crotta

Una bella camminata lungo la mulattiera con pavimentazione in selciato Cabbio-Cet (via storica di importanza nazionale IVS) inaugura l’escursione. Costeggiando il Poncione di Cabbio si raggiungono poi le pendici del Sasso Gordona con i suoi torrioni calcarei. La discesa è dedicata dapprima agli alpeggi dell’alta Val Luasca, alle selve castanili di Rondagnò e Cassin, e ai punti di interesse dei villaggi di Muggio e Cabbio.

Sasso Gordona und Val della Crotta

Ein schöner Spaziergang auf dem gepflasterten Saumpfad Cabbio-Cet (historische Strasse von nationaler Bedeutung IVS) eröffnet die Wanderung. Entlang des Poncione di Cabbio erreicht man dann die Hänge des Sasso Gordona mit seinen Kalksteintürmen. Der Abstieg führt zu den Alpen des oberen Val Luasca, den Kastanienwäldern von Rondagnò und Cassin sowie zu den Sehenswürdigkeiten der Dörfer Muggio und Cabbio.

Panorama dal Dosso d'Arla

Nevèra (Alpe Bonello)

Alpe Bolla

Selva castanile a Rondagnò

Muggio

Sintesi • Summe

4h / Std. 40 min
12.3 km

621 m
621 m

1256 m s.l.m.
636 m s.l.m.

Tipologia • Typologie

Sentiero di montagna, mulattiera sterrata, mulattiera in selciato, strada asfaltata • Bergweg, Schotterstrasse, gepflasterter Saumpfad, Strasse

Difficoltà • Schwierigkeit

Condizione fisica • Physischer Zustand

Punto di partenza e di arrivo •
Abfahrts- und Ankunftsort

  • Cabbio
    • Trasporti pubblici • Öffentlicher Verkehr
      da Morbio Superiore o Castel S. Pietro / von Morbio Superiore oder Castel S. Pietro
    • Mezzi di trasporto privati • Private Verkehrsmittel
      posteggi limitati / begrenzte Parkplätze

Possibilità di ristoro •
Verpflegungsmöglichkeiten

  • Cabbio, Muggio, Prabello
    informarsi preventivamente sugli orari di apertura / erkundigen Sie sich im Voraus über die Öffnungszeiten

Avvertenza •
Bitte beachten Sie

  • Prima di programmare la visita agli edifici sacri è necessario informarsi sull’accessibilità e gli orari delle funzioni religiose / Bevor Sie einen Besuch in den Kirchen planen, sollten Sie sich über die Zugänglichkeit und die Zeiten der Gottesdienste erkundigen.

Dettaglio • Detail

Altitudine • Höhe Durata percorso • Laufzeit
Cabbio 650 m
Gaggio 860 m 1h
Batuela 940 m 20 min
Arla 1017 m 40 min
Prabello 1201 m 40 min
Alpe Bonello 1100 m 30 min
Alpe della Bolla 1090 m 10 min
Pianella 1000 m 20 min
Rondagnò 800 m 30 min
Muggio 650 m 20 min
Cabbio 650 m 10 min
4h / Std. 40 min
  Elementi di interesse • Sehenswürdigkeiten
Cabbio Centro d’informazione del Museo nel territorio: Casa Cantoni, villaggio, lavatoio, graa, Chiesa parrocchiale di S. Salvatore
Gaggio Cappella di S. Antonio da Padova (Gaggio)
Batuela Nevèra, graa, alpe
Arla Fontana, alpe
Prabello Nevèra, paesaggio
Alpe Bonello Bolla, nevèra, alpe
Alpe della Bolla Bolla, nevèra, alpe
Pianella Paesaggio, nevèra, alpe
Rondagnò Selva castanile
Muggio Villaggio, graa e cisterna, lavatoio, Chiesa parrocchiale di S. Lorenzo

Altimetria • Höhenmessung

Dati georeferenziati • Georeferenzierte Daten

I file in formato KML (Keyhole Markup Language) e GPX permettono la memorizzazione e l'elaborazione di dati GPS (geodati). Possono essere importati e usati in diversi applicativi e dispositivi tra cui l'app Swisstopo per le carte nazionali svizzere, Google Earth, Garmin, Suunto, e molti altri sistemi di visualizzazione di mappe.
Dateien im KML- (Keyhole Markup Language) und GPX-Format ermöglichen die Speicherung und Verarbeitung von GPS-Daten (Geodaten). Sie können in verschiedene Anwendungen und Geräte importiert und verwendet werden, darunter die Swisstopo-App für Schweizer Landeskarten, Google Earth, Garmin, Suunto und viele andere Kartendarstellungssysteme.
Download in .kml
Download in .gpx
Istruzioni per l'uso con l'app Swisstopo • Gebrauchsanweisung für die Swisstopo-App

Informazioni pratiche • Praktische Informationen

Equipaggiamento necessario •
Erforderliche Ausrüstung

  • Scarpe da escursionismo o scarponi; protezione contro il sole e la pioggia; eventualmente bastoncini da trekking.
  • Wanderschuhe; Sonnen- und Regenschutz; eventuell Wanderstöcke.

Importante • Wichtig

  • Il suolo carsico della regione rende scarsa la presenza di fonti d’acqua potabile: una buona riserva d’acqua è dunque indispensabile!
  • Die Karstböden der Region führen zu einer knappen Wasserverfügbarkeit. Es ist daher wichtig, genügend Trinkwasser dabeizuhaben!

Ristoro e alloggio •
Verpflegung und Unterkunft

  • Gli orari di apertura sono talvolta limitati. Consigliamo di informarsi prima di intraprendere l’escursione.
  • Die Öffnungszeiten sind manchmal eingeschränkt. Wir empfehlen Ihnen, sich vor Antritt der Wanderung zu erkundigen.

Una lista aggiornata di strutture ricettive è disponibile qui:
Eine aktuelle Liste der Unterkunftsmöglichkeiten finden Sie hier:
www.mevm.ch/carta_escursionistica/strutture_ricettive/

Approfondimenti • Vertiefungen

La Via storica Cabbio-Cet

Ai nostri giorni la mulattiera Cabbio-Cet fa parte di una serie di percorsi molto frequentati dagli escursionisti per raggiungere l’oratorio del Gaggio, il Sasso Gordona con il rifugio CAI del Prabello, l’Alpe del Bonello e la Val della Crotta. A quota 940 m nel complesso di Batuela troviamo l’unico esempio presente in Valle di abbinamento di graa e nevèra sotto il tetto dello stesso edificio. Lungo questo percorso che si snoda tra Cabbio e Batuela, su una lunghezza di km 1.3, troviamo muri a secco che assolvono diverse funzioni: sostengono i terrazzamenti, il pendio, la mulattiera e delimitano le proprietà. Il tracciato iniziale del percorso taglia trasversalmente il ripido pendio aperto che sovrasta il paese e il complesso che ne risulta assume un grande valore paesaggistico. Lungo 850 m di mulattiera fino a Vallera troviamo ca. 1’300 m lineari di muri a secco alti in media m 1.20.
La mulattiera è contemplata nell’Inventario delle vie di comunicazione storiche della Svizzera ed è considerata d’importanza nazionale. “Questo percorso ben rappresenta il variare della morfologia nelle zone montane, in relazione alla quantità di monti disposti lungo di esso. Il primo tratto, che serve al transito di un bestiame numeroso, si presenta come il pù strutturato e solido. Come ci si avvicina ai monti più lontani, e di piccole proporzioni, la mulattiera, in relazione alla diminuzione dei transiti perde gradualmente la sua struttura riducendosi, alla fine a semplice sentiero. È questo un caso ben rappresentativo di questo tipo di relazioni montane che si è, nella sostanza, integralmente conservato. È interessante rilevare il graduale passaggio da una morfologia di notevole interesse nella prima parte ad una più essenziale in quella finale” (Scheda TI2290, Inventario delle vie di comunicazione storiche della Svizzera - IVS).

Der historischer Verkehrsweg Cabbio-Cet

Heute ist der Saumpfad Cabbio-Cet Teil einer Reihe von Routen, die bei Wanderern beliebt sind, um die Kirche von Gaggio, den Sasso Gordona mit der CAI-Hütte in Prabello, die Alpe del Bonello und das Val della Crotta zu erreichen. In der Batuela-Anlage auf 940 m Höhe finden wir das einzige Beispiel im Tal für die Kombination von Graa und Nevèra unter dem Dach desselben Gebäudes. Entlang dieses Weges, der zwischen Cabbio und Batuela auf einer Länge von 1,3 km verläuft, finden wir Trockenmauern mit verschiedenen Funktionen: sie stützen die Terrassierung, den Hang, den Saumpfad und grenzen die Grundstücke ab. Die ursprüngliche Route verläuft über den steilen, offenen Hang oberhalb des Dorfes, und der daraus resultierende Weiler ist von grossem landschaftlichem Wert. Entlang des 850 m langen Saumpfades nach Vallera finden wir ca. 1’300 Laufmeter Trockenmauerwerk, das im Durchschnitt 1,20 m hoch ist.
Der Saumpfad ist im Inventar der historischen Verkehrswege der Schweiz IVS aufgeführt und gilt als national bedeutsam. “Diese Route ist ein gutes Beispiel für die sich verändernde Morphologie in Gebirgsregionen in Bezug auf die Anzahl der entlang der Route angeordneten Maiensässe. Der erste Abschnitt, der dem Durchlass einer grossen Anzahl von Tieren dient, ist der am besten strukturierte und solideste. Wenn man sich den weiter entfernten und kleineren Maiensässen nähert, verliert der Saumpfad im Verhältnis zur Abnahme der Durchgänge allmählich seine Struktur und wird schliesslich zu einem einfachen Pfad. Dies ist ein repräsentativer Fall dieser Art von Gebirgsstrukturen, die im Wesentlichen in ihrer Gesamtheit erhalten geblieben sind. Interessant ist der allmähliche Übergang von einem gepflegten zu einem eher einfachen Untergrund" (Fiche TI2290, Inventar der historischen Verkehrswege der Schweiz - IVS).

La fontana pubblica di Cabbio

La fontana pubblica di Cabbio, restaurata dal Comune di Breggia in collaborazione con il MEVM, è un’opera unica, inserita in un contesto di grande valore storico, etnografico e artistico. La straordinaria conformazione del tetto coperto in piode calcaree e il suo impianto architettonico e urbanistico ne fanno forse la più bella fontana-lavatoio del Ticino. Esso "è stato commissionato nel 1843 dall’Assemblea comunale a Luigi Fontana da Muggio, uno dei più famosi architetti della Valle. L’edificio, in sasso naturale intonacato, consiste in un corpo centrale a volta e da due corpi laterali allungati, muniti ciascuno di un piccolo portico, sostenuto da una coppia di colonne toscane in granito trasportate attraverso la montagna, con l’aiuto di buoi, da Schignano (Valle d'Intelvi). Sotto i porticati, all’esterno, sono collocate due vasche rettangolari, pure in granito, che fungevano a vicenda da abbeveratoio o da fontana per attingere l’acqua." (Cattaneo, M., I lavatoi del Mendrisiotto, ETH, 1986).
L’interesse della fontana pubblica non si limita però ai suoi aspetti stilistici o tecnici. Al di là del mero risultato estetico Fontana risponde alle urgenti necessità del comune di ampliare la sua infastruttura idrica, fino a quel momento limitata ad una più piccola fontana posata in corrispondenza dell’attuale serbatoio sul lato nord. La fontana pubblica capta la sorgente che sgorga nel ripido pendio boscoso a monte per rispondere al bisogno di immagazzinare sufficienti scorte d’acqua, e si propone come impianto pubblico al servizio degli abitanti del nucleo che al tempo non disponevano ancora di allacciamenti singoli tramite acquedotto. Essa è pertanto una delle prime infrastrutture pubbliche in senso moderno di cui si dota il villaggio. Con la disposizione dei suoi elementi la fontana esprime la sua duplice natura di servizio: nei confronti degli animali come abbeveratoio; nei confronti degli umani come fontana, riserva antincendio e lavatoio.
Proprio la presenza del lavatoio aggiunge alla costruzione una dimensione sociale, elevandolo a luogo di incontro e nodo di coesione della comunità. La presenza certamente quotidiana delle donne del villaggio intente alla faticosa routine del bucato ci consente di immaginarlo vivo e ricco di conversazioni, risate, litigi o pettegolezzi. Si tratta dunque di un luogo caro anche alla popolazione attuale, poiché porta con sé la memoria delle generazioni passate.

Der öffentliche Brunnen von Cabbio

Der öffentliche Brunnen in Cabbio, der von der Gemeinde Breggia in Zusammenarbeit mit dem MEVM restauriert wurde, ist ein einzigartiges Werk und von grosser historischer, ethnographischer und künstlerischer Bedeutung. Die aussergewöhnliche Form des mit Kalksteinplatten gedeckten Daches und die architektonische und städtebauliche Gestaltung machen es vielleicht zum schönsten Brunnen-Waschhaus des Tessins. Es "wurde 1843 von der Gemeindeversammlung an Luigi Fontana aus Muggio, einem der berühmtesten Architekten des Tals, in Auftrag gegeben. Das Gebäude aus verputztem Naturstein besteht aus einem gewölbten Mittelteil und zwei langgestreckten Seitenkörpern mit je einem kleinen Säulengang, der von zwei Säulen aus toskanischem Granit getragen wird, die mit Hilfe von Ochsen aus Schignano (Valle d'Intelvi) über den Berg transportiert wurden. Unter den Säulengängen an der Aussenseite befinden sich zwei rechteckige Becken, ebenfalls aus Granit, die als Tränken oder Brunnen zur Wassergewinnung dienten.” (Cattaneo, M., I lavatoi del Mendrisiotto, ETH, 1986).
Die Bedeutung des öffentlichen Brunnens beschränkt sich jedoch nicht auf seine stilistischen oder technischen Aspekte. Über das rein ästhetische Ergebnis hinaus entspricht Fontana dem wichtigen Bedürfnis der Gemeinde, die Wasserversorgungsinfrastruktur zu erweitern. Bis dahin war diese auf einen kleineren Brunnen am derzeitigen Reservoir auf der Nordseite beschränkt. Der öffentliche Brunnen fängt die Quelle ein, die aus dem steilen bewaldeten Hang flussaufwärts sprudelt. Sie deckt den Bedarf an ausreichender Wasserspeicherung für die Menschen des Dorfkerns, die damals noch nicht über individuelle Anschlüsse durch das Aquädukt verfügten. Es handelt sich also um eine der ersten öffentlichen Infrastrukturen im modernen Sinne, mit denen das Dorf ausgestattet wurde. Mit der Anordnung seiner Elemente bringt der Brunnen seine mehrfache Funktion zum Ausdruck: für die Tiere als Tränke, für die Menschen als Brunnen, für die Feuerwehr und als Waschhaus.
Gerade das Vorhandensein des Waschhauses verleiht dem Bauwerk eine soziale Dimension und macht es zu einem Ort der Begegnung und des gemeinschaftlichen Zusammenhalts. Die alltägliche Anwesenheit der Frauen des Dorfes, die sich mit der mühsamen Routine der Wäschepflege befassten, ermöglicht es uns, uns den Ort lebendig und voller Gespräche, Lachen, Streit und Klatsch vorzustellen. Es ist daher auch ein Ort, der der heutigen Bevölkerung am Herzen liegt, da er die Erinnerung an vergangene Generationen in sich trägt.

Acquistare la carta escursionistica • Die Wanderkarte kaufen



a cura del
Museo etnografico
della Valle di Muggio
scala 1:25'000
47x65 cm
8.- CHF
La Regione del Monte Generoso
attraverso gli Itinerari del Museo nel territorio
Montagne, boschi, pascoli, vigneti, gole, canyon, grotte, cascate, nuclei alpestri, villaggi abbandonati, masserie, nevère, ponti, mulini, bolle, fontane, lavatoi, roccoli, graa, sostre, chiese, cappelle, dimore signorili, architetture contemporanee, monumenti, muri a secco, terrazzamenti, vie storiche…
La regione del Monte Generoso è un’inesauribile fonte di sorpresa e conoscenza. Questa carta escursionistica accompagna il visitatore lungo i suoi percorsi più belli, invitandolo a scoprire il Museo nel territorio, che il MEVM promuove, cura e studia da oltre quarant’anni.
Das Gebiet des Monte Generoso
durch die Wege das Museum im Territorium
Berge, Wälder, Weiden, Weinberge, Schluchten, Grotten, Wasserfälle, einsame Bergdörfer, Bauernhöfe, Schneekeller (Nevère), Brücken, Mühlen, Trinkwannen, Brunnen, Waschhäuser, Vogeltürme (Roccoli), Graa (Kastaniendörrhäuser), Scheunen, Kirchen, Kapellen, Herrenhäuser, zeitgenössische Architektur, Denkmäler, Trockenmauern, Terrassen, historische Wege…
Die Region des Monte Generoso ist eine unerschöpfliche Quelle an Überraschungen und Wissen. Diese Wanderkarte begleitet Sie als Besucherin, als Besucher auf ihren schönsten Wegen und lädt Sie ein, das Museum im Territorium zu entdecken. Das MEVM fördert, pflegt und erforscht es seit über vierzig Jahren.