Dai boschi nel passato si traevano molteplici risorse. Fino all’inizio del Novecento dalla Valle di Muggio si esportavano ingenti quantitativi di carbone vegetale, una febbrile attività che ha lasciato tracce tangibili nel territorio e nel paesaggio forestale. Gli alberi, attraverso le diverse forme di gestione tradizionali, erano al servizio dell’uomo. Soprattutto a partire dal secondo dopoguerra l’allentamento degli usi agro-pastorali nel territorio ha favorito un sensibile aumento della copertura forestale, ciò che comporta una serie di sfide per la società attuale. L’obiettivo della gestione forestale è quello di mantenere la continuità delle funzioni offerte dal bosco, senza trascurare gli aspetti legati alla conservazione del paesaggio culturale e della biodiversità.